Fino a poco tempo fa esisteva un chiaro vantaggio nella scelta di un’auto diesel per motivi sia di consumo che di prezzo del carburante.
Fino a qualche anno fa la scelta tra un’auto diesel o un’auto a benzina era abbastanza sbilanciata in favore della prima opzione perché il diesel percorreva più chilometri con un litro e di base costava meno come carburante. Ormai questa equazione non è più vera. Inoltre il fatto che i motori diesel fossero spesso rumorosi e producessero più gas di scarico è stato anch’esso ampiamente sfatato dai progressi della tecnica tanto che i diesel moderni sono delle macchine molto sofisticate.
Benzina o diesel: il futuro dei motori a gasolio
Con l’introduzione delle nuove norme europee RDE (Real Driving Emissions) è stata introdotta una stretta che mira ad un sostanziale blocco per le auto diesel dal 2020. Secondo queste normative, infatti, dallo scarico di queste vetture, e di quelle alimentate a benzina a iniezione diretta, non dovrà uscire più il particolato, uno degli elementi maggiormente dannosi per la salute. Il futuro del diesel era già sembrato compromesso nel 2015, anno in cui è esploso lo scandalo del dieselgate negli Stati Uniti. Dopo questo scandalo la corsa al blocco delle auto diesel dal 2020 ha fatto proseliti in tutta Europa. Città come Parigi, infatti, hanno annunciato l’abolizione del diesel proprio dal 2020, mentre altre capitali europee, come Atene, vieteranno la circolazione delle vetture diesel dal 2025 o anche prima. Il 27 febbraio del 2018 il sindaco di Roma Virginia Raggi ha annunciato il blocco totale delle auto diesel nel centro di Roma dal 2024. A Milano, invece, il sindaco Sala sarebbe deciso allo stop alla circolazione dei motori a gasolio entro il 2025 e da ottobre 2019 a vietare la circolazione dei diesel Euro 4 senza il filtro antiparticolato in tutta la città (solo in alcune fasce orarie). Vi consigliamo quindi di tenersi aggiornati sull’argomento, soprattutto sui limiti imposti nelle aree in cui vivete.
Diesel o benzina: i motori
I motori diesel davano la sensazione di essere più potenti in virtù della coppia motrice alta che riuscivano a sviluppare anche a velocità moderate (la coppia si misura in Nm). Più alto è il valore corrispondente, migliori le prestazioni. Nei motori diesel il numero indicante la coppia motrice è nella maggior parte dei casi molto elevato in quanto questi impianti sono spesso spinti da un turbo – ecco perché le vetture che li montano sono così piacevoli da guidare! Data la crescente pressione ambientalista dei governi sull’industria automobilistica, facile bersaglio delle tasse sull’inquinamento, i costruttori sono costretti a produrre motori sempre più efficienti in termini di potenza rispetto alla tabella dei consumi. Mentre in passato i motori a benzina erano per lo più aspirati (senza turbo), la situazione è cambiata drasticamente. L’efficienza del motore a benzina è stata raggiunta diminuendo la capacità e aggiungendo un turbo (a volte anche due). Questo ha aumentato la coppia motrice a velocità più basse, rendendo il motore turbo a benzina piacevole da guidare tanto quanto il diesel, sviluppando una potenza pari se non superiore al concorrente. Un effetto collaterale del ridimensionamento dei motori a benzina è stata la riduzione massiccia delle emissioni, il che li rende addirittura più puliti di quelli diesel che non hanno subìto lo stesso rivoluzionario redesign.
Benzina o diesel: i costi
In passato il costo al litro del diesel era notevolmente inferiore alla benzina. Nel tempo però i prezzi sono fluttuati fino quasi ad equipararsi ed il vantaggio è stato praticamente eroso del tutto. Le nuove vetture diesel hanno un costo generalmente maggiore degli stessi modelli a benzina e lo stesso vale per le automobili di seconda mano. Una delle ragioni risiede nel fatto che lavorando ad un numero inferiore di giri ed essendo meno stressati, i motori diesel sono destinati a durare più a lungo. Il nostro consiglio è quindi quello di valutare attentamente le differenze di prezzo nei listini auto nuovo tra le motorizzazioni diesel e quelle benzina. Infine, da un occhio sempre ai prezzi medi nazionali dei carburanti e fate i vostri calcoli. Nei primi mesi del 2018, questa è stata la media dei prezzi al consumo del gasolio e della benzina:
– Benzina: 1,56 euro al litro
– Gasolio: 1,42 euro al litro
Diesel o benzina: quale scegliere in base alla proprie esigenze
Se siete indecisi tra una motorizzazione diesel o benzina dello stesso modello di automobile, tenete presente quanto segue:
- Quanti chilometri intendi percorrere (e di conseguenza quanti anni terrai la macchina?)
- Ci sono dei dati di consumo specifici relativi alle due motorizzazioni?
- Al momento di rivendere, quale dei due avrà un valore superiore?
- Quanta manutenzione ci vorrà per la vettura e ogni quanto tempo?
- Confronta i costi di assicurazione. Potresti restare sorpreso dalle differenze.
- Fai una prova di guida e vedi quale motore corrisponde meglio al tuo stile su strada. Fatto questo, scegli la versione che ha raccolto più punti a favore in questa breve checklist.