La Renegade ibrida ricaricabile sarà costruita nella fabbrica di Melfi, che verrà aggiornata con un investimento di 200 milioni.
PRIMA DI DIECI – È attesa nei primi mesi del 2020 la versione con motore ibrido e batterie ricaricabili della Jeep Renegade, il primo fra i dieci modelli plug-in attesi per il 2022. La conferma è arrivata direttamente dalla FCA, il gruppo di cui fa parte la Jeep, che ha stanziato oltre 200 milioni di euro per aggiornare la fabbrica di Melfi, in Basilicata, dove la Renegade ibrida sarà costruita insieme a quelle con motori benzina e diesel alla Fiat 500X (le due vetture nascono sulla stessa base meccanica). Le auto ibride plug-in hanno batterie che si ricaricano dalla presa di corrente, in grado di immagazzinare più energia rispetto alle ibride non ricaricabili. Questo consente l’uso di motori elettrici più potenti che consentono di muoversi a emissioni zero per circa 50 chilometri.
ADDIO AL DIESEL – La Jeep ha annunciato lo scorso giugno di voler rinunciare entro il 2022 ai motori diesel in Europa, dove sono finiti nel “mirino” di tante amministrazioni locali a causa delle emissioni elevate di ossidi d’azoto, la sostanza che respirata in grandi quantità può causare problemi alle vie respiratorie. Il costruttore statunitense ha deciso pertanto di puntare sulle cosiddette auto elettrificate, ovvero le ibride (“normali” e plug-in) e le elettriche: i modelli con batterie ricaricabili sono dieci per il 2022, ma per quell’anno sono attese anche quattro automobili elettriche pure.
(fonte al Volante.it )
ALCUNI DEI COMMENTI…
Claus90
8 ottobre 2018 – 17:12
“Ottima Jeep il listino sarà davvero completo, che ridere su questo forum c’è gente che dice che FCA è indietro a tutti ma come si fa a dire certe cose quando in casa si possiedono eccellenze come Ferrari la massima espressione della tecnica e della tecnologia motoristica mondiale.”
Mattia Bertero
8 ottobre 2018 – 17:54 “In realtà anche qui FCA è indietro, da anni altre case automobilistiche offrono le Plug-In nella loro gamma. Per non parlare del Full-Hybrid dove FCA non è pervenuta quando Toyota c’è l’ha dagli anni 90… Meglio tardi che mai ma negare che su molti ambiti le auto FCA sono indietro è semplicemente avere fette di salame sugli occhi.”
Ercole1994
8 ottobre 2018 – 18:40
“Però, non possono solo dedicarsi al marchio Jeep. Capisco la redditività e altre cose, ma Alfa Romeo e Maserati, chiedono nuovi modelli! Anche la stessa Fiat, poteva benissimo vendere i SUV previsti nei prossimi anni in Brasile e resto del Sudamerica. Bisogna anche rischiare per vendere, non si può stare fermi per colpa degli utili…”