Meglio il GPL o il metano?
Quando si parla di auto a GPL o metano, spesso non si hanno ben chiare le differenze tra le due forme di alimentazione. La sigla GPL è l’acronimo di “Gas di Petrolio Liquefatti”, cioè una miscela di idrocarburi derivati dal petrolio costituita principalmente da gas propano in forma liquida e butano. Quando si parla di metano, invece, si indica un gas volatile estratto da pozzi naturali che rilascia una minima quantità di gas serra e che può essere usato subito come carburante senza bisogno di raffinazione. Proprio il minore impatto inquinante delle auto a GPL o a metano è un altro fattore da tenere in considerazione al momento della scelta della nuova vettura. Le automobili con questo tipo di alimentazione, infatti, non sono soggette ai blocchi della circolazione e in alcune regioni godono della esenzione dal pagamento del bollo per i primi tre anni. I vantaggi ecologici delle auto GPL o metano sono notevoli. Le prime hanno valori inferiori del 50% rispetto a quelle a benzina, mentre le seconde emettono il il 20% in meno di CO2 e la concentrazione di ossidi di azoto è inferiore del 95% rispetto al gasolio.
Metano o GPL? Pregi e difetti
Oltre agli aspetti “green” già descritti per i due tipi di alimentazione, è giusto anche parlare dei pregi delle auto GPL o metano anche per quanto riguarda le spese di rifornimento dato il basso costo del carburante. I prezzi al distributore sono decisamente più convenienti rispetto alla benzina o al diesel. Il GPL costa circa 0,67 Euro al litro, mentre il prezzo del metano si aggira sugli 0,84 Euro al litro, quindi il maggior costo di acquisto di un’auto GPL o metano può essere rapidamente ammortizzato con la minore spesa per i rifornimenti. Tuttavia, non è tutto oro quel che luccica: quando si tratta di scegliere un’auto GPL o metano si devono anche valutare i difetti di queste due alimentazioni. Per quel che riguarda le auto GPL, la resa energetica non è delle migliori e viaggiando utilizzando il GPL si hanno consumi maggiori rispetto all’alimentazione a benzina. Ad ogni modo, l’autonomia di 500 km ed una rete di distributori capillare possono far preferire questo carburante rispetto al metano. Quest’ultimo, infatti, oltre a garantire un’autonomia quasi dimezzata rispetto al GPL e ad avere meno distributori sparsi nelle strade nazionali, penalizza notevolmente le prestazioni della vettura soprattutto per quel che riguarda la ripresa.
Meglio un’auto a metano o GPL? La manutenzione
Tra gli altri fattori da prendere in considerazione quando si deve scegliere tra un’auto GPL o metano, è bene tenere in considerazione anche la manutenzionerichiesta da queste due alimentazioni. Chi sceglierà un’auto alimentata a metanodeve sapere che le bombole di gas per l’alimentazione devono essere revisionate ogni 4-5 anni, mentre il controllo di un’auto a GPL va effettuato ogni 10 anni anche se i filtri devono essere costantemente cambiati, ma ad un costo minimo. Altro aspetto da tenere in considerazione nella scelta di un’auto a GPL – qui trovate le migliori auto a GPL del 2018 – riguarda le possibilità di posteggiare la vettura in un parcheggio sotterraneo. Essendo il GPL un gas altamente infiammabile, le auto costruite prima del 2002 non possono essere parcheggiate in garage sotterranei e viaggiare nelle navi. Tuttavia, con la nuova normativa ECE/ONU 67/01, le auto con impianto GPL sono più sicure ma comunque non possono essere parcheggiate oltre il primo piano sottoterra.
Auto a metano o GPL: quale conviene?
Giunti al termine di questa guida è quindi naturale porsi la domanda su cosaconviene tra GPL o metano (qui invece trovate le migliori auto a metano del 2018). La risposta a questo quesito dipende dall’utilizzo che si dovrà fare della propria vettura. Se, infatti, l’auto verrà utilizzata per percorrere molti chilometriall’anno, allora la scelta consigliata è quella di optare per un’auto a metano. Qualora si dovessero percorrere almeno 30.000 km annui, la spesa per il rifornimento di metano sarà pari a circa 2.500 euro l’anno a fronte di una spesa, a parità di chilometri, di 3.300 euro per rifornire la propria vettura di GPL. Le differenze tra GPL o metano possono orientare l’acquirente tra una scelta o l’altra. Come detto, una vettura alimentata a GPL garantisce prestazioni migliori rispetto ad una a metano. Inoltre la rete di distribuzione del metano non è particolarmente capillare in Italia a differenza di quanto avviene con il GPL, ma con le moderne app presenti sugli smartphone e sui sistemi di infotainment delle vetture sarà possibile localizzare tramite GPS i punti di rifornimento più vicini.
Il GPL è meglio!
Si Marco secondo me hai ragione
Relativo, dipende l’utilizzo che se ne fa
Esattamente poi come costi di manutenzione il Gpl è più economico
Il gruppo Auto Pronta mi ha saputo spiegare meglio il funzionamento, informatevi anche voi!